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Sapone liquido da bucato

Sapone con potassa

La mia crockpot in azione! Attrezzo utilissimo per la saponificazione a caldo, che renderà inutile il bagnomaria.

La crockpot è sicura, non c’è rischio che il fornello si spegni o che manchi acqua e si bruci tutto. Cuoce lentamente e tiene il calore costante.

Chi saponifica a caldo non può farne a meno!

pastasapone

Latte di riso

Finalmente è tra le mie mani quell’elettrodomestico delle meraviglie che ogni massaia vorrebbe!

Ebbene sì, ho acquistato un Bimby!

Tra mille sperimentazioni oggi è stata la volta del latte di riso.

Ho trovato in rete questa ricetta e mi sono messa all’opera

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In 25 minuti e sbattito zero ( che è la cosa fondamentale ) ho fatto il mio bel litro e mezzo di latte.

Latte di Soia

Il latte di soia è una bevanda naturale estratta dai semi di soia ed è naturalmente priva di lattosio e di colesterolo.
I fagioli gialli di soia hanno un elevato potere nutrizionale, anche se inferiore a quello del latte vaccino, risultano essere molto più digeribili a causa della mancanza delle caseine tipiche dei latti di origine animale.

Ciò che mi ha spinto a prendere in considerazione il latte di soia è in realtà una scelta etica e salutista

Ingredienti:
200 gr di semi gialli di soia bio ( lasciati in ammollo per almeno 10 ore)
2,5 l di acqua

Fate scaldare l’acqua quasi a bollitura, sciacquate i semi e metteteli nel robot da cucina con un paio di mestoli di acqua calda e frullate per bene fino ad ottenere una specie di poltiglia.
Versate la poltiglia nell’acqua e fate bollire dolcemente, rimestando ogni tanto, per 15 minuti.
Spegnete e aspettate che il tutto si raffreddi. Prendete un colino a trama fitta e filtrate il latte.
Nel colino resterà l’okara ( che dovete spremere per bene) che è possibile riutilizzare per molte ricette.
Imbottigliate il vostro latte e mettetelo in frigo. Si conserverà per una settimana.

Lisciva di cenere

La Lisciva era usata dalla nostre nonne per fare il sapone a levata e per lavare la biancheria. Certo oggi è tutto più facile! Abbiamo detersivi e soda caustica in scaglie.
Personalmente non la uso per il bucato, ma come sgrassatore in cucina, ed è ottima!

Ingredienti:
1 parte di cenere di legna
5 di acqua

Setacciate la cenere in modo da eliminare i residui di legna e carbone.
Pesatela e calcolate il peso dell’acqua da inserire in ricetta ( 5 volte quello della cenere)
Versate acqua e cenere in una pentola di acciaio alta e mettete sul fuoco mescolando ogni tanto.
Lasciate sobbollire per 2 ore circa. Spegnete, coprite e lasciate riposare fino al giorno successivo.
Il giorno dopo la cenere si sarà depositata sul fondo.
Filtrate il liquido con una pezza di tessuto e imbottigliate ( io la verso in un contenitore con spruzzino per praticità)
La cenere sul fondo può essere recuperata e usata per trattare stoviglie molto sporche ( altro che Cif e Vim!)  Io la tengo in un barattolo vicino al lavello, pronta all’uso!

Il sodio citrato

Il sodio Citrato  serve ad addolcire l’acqua, fungendo da sequestrante.
L’acqua che ha durezza superiore ai 15° francesi è considerata medio/dura.  Più l’acqua è dura maggiore sarà la dose di detersivo da inserire in lavatrice e minore sarà la sua efficacia.
Usandolo ad ogni lavaggio si riesce a dimezzare la dose di detersivo avendo lo stesso risultato!

E come si fa?
Ricetta 1:
750 gr di acido citrico
1,5 litri di acqua demineralizzata
1 kg di bicarbonato di sodio
una pentola molto capiente, o un contenitore di vetro o in pirex ( non usate l’alluminio)

Pesate gli ingredienti
Versate l’acqua nella pentola capiente e tutto l’acido citrico, aspettate che si depositi tutto sul fondo.
Ora iniziate ad inserire il bicarbonato, un cucchiaio alla volta, aspettando che finisca di reagire prima di versarne altro.
Quando il bicarbonato sarà quasi finito ( dovrebbero restarne 4/5 cucchiaiate) mescolate tutto e inseritene un cucchiaino alla volta.
Potete fermarvi quando la preparazione non reagisce più.
Lasciate riposare e mettete il liquido in un contenitore.
La quantità prodotta è di circa 2 litri.

Come usarlo:
In lavatrice con il detersivo: dose 40 ml ( circa 2/3 cucchiai da tavola)

Ricetta 2: gr 1500 di  acqua demineralizzata
gr 360 di acido citrico anidro
gr 500 di bicarbonato di sodio

Versate il citrico nella pentola con l’acqua e scaldare a 25°
Iniziare ad inserire 2 cucchiai di bicarbonato per volta finché non finisce di reagire. Continuare ad inserire il bicarbonato, poco per volta finche’ non sarà finito. Aspettare che la reazione termini. Se ci sono residui sul fondo mescolate. Infine imbottigliate.

Marsiglia liquido da sapone solido

 











Il sapone solido da bucato ( senza sconto della soda) può essere usato per fare un simil-sapone liquido. 
Simil-sapone perché  per fare il vero sapone liquido è necessario un altro alcale,  più potente della soda caustica, il Potassio Idrossido ( KOH). 
Torniamo a noi
Cosa ci serve:
una pentola capiente
oe che preferite ( se volete)
1 parte di sapone
10 di acqua

In realtà la diluizione dipendo molto dai gusti e dal tipo di sapone che si vuole sciogliere. Se il sapone è di tipo industriale o fatto con grassi di origine animale questo rapporto va piu che bene. Se invece stiamo sciogliendo un sapone di marsiglia autoprodotto  il rapporto 1:5 o 1:6 sarà sufficiente.
Conviene sempre non esagerare con l’acqua, dato che se la consistenza non vi soddisfa c’è sempre tempo per aggiungerne dell’altra. 

Passiamo alla pratica:

Grattugiare il sapone ( io sono pigra, lo taglio a quadrettini) e metterlo in pentola con l’acqua necessaria. Portare ad ebollizione dolcemente. Appena bolle spegnere e coprire con un coperchio.
Lasciare riposare fino al giorno dopo
Il giorno successivo verificare se il sapone si è sciolto tutto, altrimenti rimettere sul fuoco e ripetere l’operazione.
Per renderlo più fluido aumentare l’acqua.
Io lo ripongo in bottiglie di plastica e  ne faccio 3 litri per volta, non di più. 
Lo uso un po per tutto e ci faccio il bucato, utilizzando la mia fedele pallina da lavatrice ( piena) con percarbonato e una soluzione di acido citrico al 12% come ammorbidente.